TERRARIO PARTE 2
ALLESTIMENTO TECA , LAVORAZIONE RIVESTIMENTO, INTRODUZIONE PIANTE

Nella sezione precedente abbiamo mostrato le fasi di lavorazione del polistirene per la creazione dello sfondo roccioso di un terrario.

Una volta scolpito e dipinto, il blocco roccioso è stato sistemato in una teca inserita in una struttura di ferro creata appositamente su progettazione.

La roccia è stata fissata alle pareti con silicone e contornata da un materiale naturale, lo xaxim, anch’esso incollato con silicone ai vetri della teca.

Parallelamente si è provveduto alla sistemazione del materiale tecnico: impianto di nebulizzazione con ugelli erogatori alloggiati nella griglia superiore, due serbatoi per l’acqua con relative pompe, due lampade di illuminazione fitostimolanti nella parte superiore della teca e una lampada posizionata sotto ad una delle rocce per assicurare luce al terreno sottostante, apparecchio  producente nebbia tramite ultrasuoni.

La struttura di ferro è stata rivestita con pannelli di alluminio anodizzato lavorati sul posto e rifinita incorniciando la teca con inserti alternati di alluminio ed alluminio spazzolato effetto rame, interamente lavorati e realizzati artigianalmente.

Completati gli allestimenti esterni ed interni alla teca, sono state inserite le piante: orchidee bonsai, fittonia, felci (capelvenere, microsorium, selaginella), muschi, bromelie.